Camminate e trekking in Dolomiti Paganella
giovedì 4 luglio 2024

Allacciate gli scarponi, date un’ultima occhiata al meteo e attivate la traccia gps. Per questi trekking di media intensità non sono necessarie particolari capacità tecniche, solo un po’ di voglia di fare fatica. I panorami ricompenseranno lo sforzo.

Malga Andalo

Tre vie per arrivarci, dalla più facile a quella più impegnativa:

• la strada forestale dal Lago di Molveno, 2 ore sullo sterrato nel bosco con punti panoramici sul lago;
• il sentiero 332: facile ma molto ripido, i polpacci qui si faranno sentire;
• il sentiero attrezzato Donini, il percorso più suggestivo, ma anche quello per i più esperti: presenta un tratto di sentiero attrezzato.

A Malga Andalo potete fermarvi per un piatto di polenta o un caffè della moka. Se decidete di restare a dormire, la mattina svegliatevi presto per non perdere l’Enrosadira sul Brenta.
La malga è raggiungibile anche con il servizio di Taxi Jeep.

Via imperiale

Da Molveno a Sporminore: 18 km su un antico tracciato di origine romana. Lungo il percorso inquadrate i QRcode sui cartelli per farvi raccontare come per secoli è stata il collegamento alla via Francigena.

Scegliete se percorrere tutto il sentiero (circa 7 ore di cammino) oppure modularlo in base al tempo che avete a disposizione. Per il rientro potete usare i mezzi pubblici.

Prada

Risalite l’antica via delle slitte, quella che la gente di San Lorenzo Dorsino usava per portare a valle il fieno buono di montagna con cui nutrire mucche, capre e pecore in inverno.

In autonomia o con l’escursione guidata camminate nel bosco di abeti fino alla fontana ricavata dal tronco di un albero. Proseguite sulla mulattiera tra i prati fino allo strapiombo con vista sui laghi di Molveno e Nembia. Poi potete tornare al Rifugio Alpenrose con il sentiero ad anello oppure proseguire per alcune escursioni poco conosciute: Cima Ghez, Cima Soran, Forcella Bregain e Malga Ben.

Malga Spora

Cenge molto esposte e panoramiche, tratti attrezzati con cordino metallico e salite ripide: questo è il sentiero 301 che porta da Andalo alla Malga Spora. Finito il bosco di larici, pascoli pianeggianti si aprono sull’anfiteatro delle Dolomiti.

Da qui valicate il passo della Gaiarda fino al Lago di Tovel, attraversate tutto il Brenta per arrivare a Campiglio oppure scendete fino a Molveno dal passo Clamer. Andate con gli amici di sempre o incontratene di nuovi durante una delle escursioni organizzate qui dalle nostre guide alpine.

Malga Spora è il bivacco preferito da molti camminatori per escursioni plurigiornaliere o semplici pause nella natura. La si raggiunge anche con il taxi jeep e circa due ore a piedi.

Sentiero di Lutia

Camminate immersi tra i faggi. Quando il bosco si apre, davanti a voi compaiono le ripide pareti della Paganella e la Valle dell’Adige costellata di paesi e vigneti.
Attraversate i terrazzamenti coltivati, testimonianza di secoli passati, e scendete per la Val Manara, la valle che dalla Piana Rotaliana sale sulla Paganella.
La “Cros dei Franzesi” segna dove passarono le truppe di Napoleone e a voi indica dove risalire sul sentiero per incontrare i piloni della prima funivia che da Zambana vecchia portava a Fai della Paganella.

Il sentiero di Lutia è abbastanza breve, ma se aggiungete i 600 metri di dislivello della Val Manara portatevi acqua e snack per un’escursione di circa 4 ore.

Prima di metterti in cammino leggi i consigli del Trentino sulla tutela della biodiversità e sui comportamenti da adottare per vivere la montagna con prudenza.

CAMMINATE CON NOI IN PAGANELLA